May 2022. Left to right: Sound engineer Sergio "Tržaški James Bond" Keller, Morgana, Michele Colautti, Arianna Bandieramonte, Eno Jakomin, "Rio Ospo" Luca Collari, Nicolò Bernes.

Aberdeen Rail Station, June 2019. Left to right: Alex Mavridis, Eno Jakomin, Tullia Romagnoli and Nemanja Vujić. Photo: Giada Ventura.

Aberdeen Rail Station, November 2017. Left to right: Tullia Romagnoli, Simone Calmo, Eno Jakomin, Andrea "Assa" Sauli, Federica Vinci. Photo: Matilde Zacchigna.

 Aberdeen Rail Station, November 2013. Left to right: Simone Calmo, Eno Jakomin, Andrea "Assa" Sauli, Adriana "Ada Pikula" Tomisic and guest fiddler Giovanna Rados. Photo: Rocco Chiappetta

Live at the Oblivion, Trieste, 2007. Left to right: Alessio Roveri, Eno Jakomin, Seppa rattini, Simone Calmo. 

Aberdeen Rail Station is a pub band from Trieste (North-East of Italy, on the border with Slovenia), currently featuring female and male vocals, guitars, bass, a violin, a cello and, here and there, some harmonica. Blues, roots, folk, unplugged rock, are all suitable definitions for the band's music, but their influences and musical interests are way more varied.

The name comes from a journey through Scotland that singer and founding member Eno Jakomin did in 2001, a couple of weeks after the first band meeting. At the time British folk music had a strong influence on him and that's the main reason Aberdeen Rail Station featured a fiddler and the reason why a reference to Scotland in the name felt appropriate. It is also, in part, the reason why the chosen language for the songs was English (the other reason was the will not to be identified as belonging to one particular side of the border - for the same reason the first versions of the band's website were written in three different languages: English, Italian and Slovene, the latter being dropped because nobody in the band spoke it well enough to keep the site updated without asking for external help with the translations).

Years passed, line-ups changed, musical influences changed, even the city where the band operated changed when, in 2007, a Scottish version of Aberdeen Rail Station went under construction in Edinburgh (and not in Aberdeen, because it was way more expensive to fly to from Trieste). That version lasted a few months only, because Eno Jakomin, by then the sole ever-present member of the band, had to move back to Trieste. It took a few years and a few attempts before a new line-up of Aberdeen Rail Station, featuring both old and new members, was able to gig again on a regular basis. From 2015 to 2017 both the female singer and the fiddler position remained open, thus making the band's activity very difficult, leading to the dissolution of the whole line-up the following year. A live come-back with a partially renewed line-up took place in 2019, when a bunch of newly written songs were introduced into the setlist. The social restrictions related to the cover-19 pandemic put all the band's plans on hold and, by summer 2020, the line-up had dissolved once again. One year later, in the summer of 2021, when founding member Morgana agreed to rejoin, the band started working on a new setlist including some Aberdeen Rail Station's classic songs rearranged, some new ones, some contributions from her own songbook and a few covers. A 4-track demo was recorded and used for promotion. By May 2022 the band has resumed gigging. 

Gli Aberdeen Rail Station sono una pub band di Trieste. Voce femminile e maschile, chitarre, basso, violino, violoncello e, qua e là, un po' di armonica sono gli ingredienti del loro suono. Blues, roots, folk, rock unplugged sono tutte definizioni valide per descrivere la musica del gruppo, ma le loro influenze e i loro interessi musicali sono molto più vari.

Il nome del gruppo è nato durante un viaggio attraverso la Scozia compiuto dal cantante e membro fondatore Eno Jakomin nel 2001, un paio di settimane dopo il primo band meeting. All tempo la musica folk britannica era una sua grande influenza ed è questa la ragione principale per cui della formazione dell'Aberdeen Rail Station faceva parte un violinista e la ragione per cui un riferimento alla Scozia nel nome sembrava appropriato. Questa è anche, in parte, la causa della scelta di utilizzare la lingua inglese per le canzoni (l'altro fattore determinante era la volontà, vivendo a ridosso di un confine, di non essere identificati come appartenenti specificatamente a un lato dello stesso - per lo stesso motivo le prime versioni del sito web del gruppo si presentavano scritte in tre differenti lingue: inglese, italiano e sloveno, quest'ultima poi non più utilizzata perché di fatto nessuno nel gruppo la parlava sufficientemente bene da tenere aggiornato il sito senza dover chiedere aiuto esterno per le traduzioni).

Sono passati gli anni, sono cambiate le formazioni del gruppo, sono cambiate le influenze musicali, perfino la città in cui la band operava è cambiata quando, nel 2007, una versione scozzese degli Aberdeen Rail Station era in costruzione a Edimburgo (e non ad Aberdeen, perché volarci da Trieste era molto più costoso). Quella versione durò solo per pochi mesi, in quanto Eno Jakomin, a quel punto l'unico membro del gruppo sempre presente in formazione, dovette ritrasferirsi a Trieste. Ci sono voluti alcuni anni e qualche tentativo prima che una nuova formazione degli  Aberdeen Rail Stationfosse nuovamente in grado di esibirsi dal vivo con regolarità. Dal 2015 al 2017 due posizioni nel gruppo, violinista e voce femminile, sono rimaste scoperte, rendendo molto difficoltosa l'attività, difficoltà che hanno portato poi alla dissoluzione del gruppo stesso l'anno successivo. Il ritorno dal vivo è avvenuto con una formazione parzialmente rinnovata nel 2019, con l'introduzione nella scaletta di parecchie nuove canzoni appena scritte. Le restrizioni sociali dovute alla pandemia di Covid-19 hanno bloccato tutti i piani della band e, con l'estate 2020, la formazione ancora una volta si era dissolta. Un anno dopo, nell'estate del 2021, quando Morgana, una dei membri fondatori del gruppo, ha accettato di rientrare, la band ha iniziato a lavorare su una nuova scaletta comprendente alcuni classici dell repertorio Aberdeen Rail Station, qualche brano nuovo, alcuni contributi dal repertorio personale di lei e qualche cover. Un demo di quattro brani è stato registrato a scopo promozionale e con maggio 2022 la band ha ricominciato a esibirsi dal vivo..